Crogiolo in ceramica di nitruro di silicio su misura, contenitore in Si3N4 per la fusione di metalli preziosi

BREVE

Il crogiolo in nitruro di silicio è un crogiolo realizzato principalmente in nitruro di silicio, che presenta vantaggi come resistenza ad alte temperature, resistenza alla corrosione e all'usura. È comunemente utilizzato per la fusione di metalli, ceramiche e altri materiali.

Dettagli

Il crogiolo in nitruro di silicio ad alta durezza offre il miglior equilibrio tra durezza, tenacità, stabilità termica e inerzia chimica negli scenari di fusione severi che richiedono resistenza all'usura intensa, all'erosione da metallo fuso, alla deformazione a temperature elevate e ai cicli termici frequenti, risultando particolarmente adatto alla fusione precisa di metalli ad alto valore.

Applicazione del crogiolo ceramico Si3N4:

• Metalli ad alta purezza/reattivi: Fusione di silicio ad alta purezza (grado fotovoltaico, semiconduttore), germanio, gallio, indio, ecc., per evitare contaminazioni da carbonio e ossigeno, garantendo durezza e resistenza all'erosione da silicio fuso.
• Metalli preziosi: fusione di oro, argento, metalli del gruppo del platino e delle loro leghe, elevata durezza per resistere all'erosione da scorrimento del fuso, inerzia chimica per garantire la purezza del fuso.
• Leghe ad alta temperatura/metalli refrattari: fusione di leghe di titanio, leghe resistenti alle alte temperature a base di nichel, leghe di molibdeno, ecc., con resistenza meccanica a elevate temperature e resistenza al choch termico conformi ai requisiti.

Caratteristiche

• Eccezionale durezza e resistenza all'usura: la durezza Vickers di 15-18 GPa ne fa una delle ceramiche ingegneristiche più dure, seconda solo al diamante, al nitruro di boro cubico e ad alcune ceramiche a base di carburo di silicio. Questo conferisce al crogiolo un'elevata resistenza all'erosione da metallo fuso, all'erosione da scoria e all'usura da particelle, estendendone significativamente la durata operativa.
• Eccellente resistenza meccanica e al fluage ad alta temperatura: Può mantenere un'elevata resistenza anche a temperature elevate (fino a 1400 °C), con un'ottima resistenza alla deformazione a caldo (fluage), garantendo l'integrità strutturale e la stabilità dimensionale del crogiolo durante la fusione prolungata a temperature elevate.

Eccellente resistenza agli shock termici: La combinazione di un basso coefficiente di dilatazione termica (~3,2 × 10⁻⁶/K) e di una conducibilità termica moderata (~20-30 W/mK) consente di sopportare forti escursioni termiche durante il processo di fusione (ad esempio durante la carica e lo scarico) senza sviluppare crepe.

• Buona stabilità chimica: È inerte rispetto alla maggior parte delle leghe metalliche fuse (in particolare metalli non ferrosi) e ai sali fusi, non è soggetto a reazioni chimiche né a contaminazione della massa fusa. Forma uno strato protettivo di SiO₂ sulla superficie in atmosfera ossidante, migliorando la resistenza alla corrosione.
• Bassa bagnabilità: presenta un angolo di contatto elevato con numerosi metalli fusi come alluminio, rame e le loro leghe, rendendo difficile l'adesione al metallo e facilitando la colata della massa fusa e la pulizia del crogiolo.

Parametri